Zanzibar, 5 settembre 1946 – Londra, 24 novembre 1991
Si può essere tutto ciò che si vuole, basta trasformarsi in tutto ciò che si pensa di poter essere.
Freddie Mercury, nome d’arte di Farrokh Bulsara, nasce a Zanzibar il 5 settembre 1946.
Il padre, che lavorava per il governo inglese, è spesso in viaggio per motivi di lavoro, per cui Farrokh frequenta la St. Peter’s Boys School, un collegio scolastico britannico a Panchgani, India. Qui comincia ad essere conosciuto come Freddie.
Inizia a prender lezioni di pianoforte e a far parte di recite e spettacoli scolastici.
Comincia ad emergere il carattere e la sensibilità artistica fuori dal comune, che si esprime non solo nella musica ma anche nell’arte visiva.
Nel 1961 entra a far parte della sua prima band, chiamata Hectics.
Nel 1964 la famiglia Bulsara torna in Inghilterra, a seguito di una rivoluzione scoppiata a Zanzibar, e dopo due anni si iscrive alla Ealing School of Art per studiare grafica, passando poi alla moda.
Allo stesso tempo Freddie porta avanti il suo interesse per la musica, che in questo ambiente, è molto comune.
Così nel 1968 entra a far parte dei Wrecakge, cominciando ad affinare le sue abilità vocali e da showman.
Nel frattempo gli Smile, gruppo di cui fanno parte Brian May e il cantante Tim Staffell, trovano in Roger Taylor il nuovo batterista. Freddie Mercury diventa un loro estimatore ed inizia a seguirli alle loro esibizioni.
Quando Staffel lascia il gruppo, Freddie coglie l’occasione per unirsi a loro e diventarne il nuovo cantante, dove mostra il suo talento nella scrittura e la sua originalità da frontman. In questo periodo decide di iniziare a farsi chiamare Mercury, citato in una canzone scritta in quel periodo, intitolata My Fairy King. Inizia a definirsi il personaggio Freddie Mercury.
Nel 1970 rinominano la band Queen e completano il gruppo con l’ingresso del bassista John Deacon.
Nel 1973 pubblicano il loro primo album: Queen ed inizia un crescente riscontro in popolarità ed apprezzamento.
In questo periodo conosce Mary Austin, con cui poi si fidanza e inizia un periodo di convivenza durato circa 6 anni. Quando poi emerge l’omosessualità di Freddie il loro rapporto amoroso si conclude ma rimane un legame di profonda amicizia tra loro. Mary resterà sempre una delle persone più importanti della sua vita.
I suoi party, fatti di eccessi e stravaganze, diventano celebri, simbolo della voglia di divertirsi e dare sfogo alle fantasie più sfrenate, specchi della sua personalità.
Nel 1975 viene pubblicato l’album A Night at the Opera che contiene il singolo Bohemian Rhapsody, eletta nel 2000 canzone del secolo nel Regno Unito, che divenne una canzone simbolo del loro stile.
Nel 1982, dopo la pubblicazione dell’album Hot Space, i componenti della band decisero di prendersi del tempo da dedicare a progetti personali. E’ in questo che collabora con il compositore italiano Giorgio Moroder, scriveno il brano Love Kills.
Quando ritornano a lavorare insieme i Queen pubblicano l’album The Works ed iniziano un periodo di tour ed esibizioni. Nel 1985 esce il primo album solista di Freddie Mercury: Mr. Bad Guy.
L’anno successivo inizia lo storico Magic Tour di cui si ricordano i concerti dall’11 e 12 luglio al Wembley Stadium.
Nel 1983 assiste ad un’opera di Verdi in cui scopre Montserrat Caballè e quando la incontra nasce tra loro una straordinaria intesa che porterà poi, insieme al produttore Mike Moran, ad uno dei progetti più memorabili e significativi: l’album Barcelona, pubblicato nel 1988. La canzone Barcelona viene utilizzata come inno ufficiale delle Olimpiade di Barcellona del 1992.
Nel frattempo cominciano a diffondersi le voci sulla sua malattia.
Innuendo è l’ultimo album dei Queen pubblicato con Mercury ancora in vita.
Il 24 novembre 1991 muore a 45 anni per complicazioni dovute all’AIDS.
Nel 1992 i Queen organizzano un evento per omaggiare il cantante e il 20 aprile si svolge a Wembley il concerto Freddie Mercury Tribute Concert a cui partecipano artisti come David Bowie, Elton John, Metallica, Guns N’ Roses, Robert Plant, Roger Daltrey, Liza Minnelli, George Michael, Zucchero, Tony Iommi, Lisa Stansfield, Annie Lennox,Extreme e Def Leppard.
