Charles Dickens è uno dei più noti scrittori dell’epoca vittoriana, grande interprete del romanzo sociale. L’attenzione ai deboli e agli esclusi sempre presente nei suoi scritti è il frutto della sua esperienza personale. La sua vita è infatti molto dura, poiché nasce in una famiglia distrutta dal dissesto finanziario causato dal padre, in prigione per debiti. Lo scrittore già dodicenne deve lavorare in una fabbrica di lucido da scarpe. L’esperienza segna per sempre la sua vita perché gli fa conoscere gli aspetti più duri dell’esistenza. Il lavoro minorile e la brutalità degli adulti diventano parte di molti dei suoi romanzi. Lo scrittore riprende anche gli studi, ma non riesce a portarli a termine. La sua determinazione gli consente però di imporsi nel panorama letterario dell’epoca offrendo ai suoi lettori la verità e la crudezza dell’esistenza, sempre supportata dal noto humour inglese, che è parte della sua graffiante scrittura. I romanzi di Dickens furono pubblicati in fascicoli. Questa scelta, tipica dell’epoca, consentiva di distribuire più copie del romanzo, che di fatto veniva venduto a rate con maggiori possibilità di guadagno. Proponiamo cinque romanzi da leggere del celebre scrittore fondamentali per conoscere Charles Dickens.

Il Circolo Pickwick


Tra i 5 libri da leggere di Charles Dickens suggeriamo Il circolo di Pickwick, la sua prima opera. Si tratta di un racconto ambientato in Inghilterra nella prima metà dell’ottocento. Il protagonista è Samuel Pickwick, un gentiluomo inglese a riposo, che dà vita al circolo Pickwick e compie un viaggio con alcuni amici. Il risultato è una descrizione puntuale e veritiera degli abitanti dell’epoca con le loro abitudini e le loro bizzarrie. Il personaggio più divertente è il suo domestico, Sam Weller, tipico interprete dell’umorismo inglese.
Le trovate più geniali sono il frutto dell’incontro tra le due diverse personalità, mentre Pickwick è un idealista appartenente ad una classe sociale privilegiata, Weller, è un uomo umile ancorato alla realtà.
Tutti i personaggi sono espressione delle diverse realtà sociali dell’Inghilterra vittoriana. C’è infatti Wardle, il classico gentiluomo di campagna di buon carattere che ospita più volte i membri del “Circolo Pickwick” a casa propria, ma c’è anche Jingle, truffatore scaltro che riesce ad ingannare il protagonista del romanzo.
Non manca infine l’eterno donnaiolo, tipico individuo che non accetta lo scorrere del tempo e che viene pienamente descritto  da Dickens nel personaggio di Tracy Tupman, caro amico di Pickwick e membro del Circolo.

Le avventure di Oliver Twist


Oliver Twist è un bambino orfano e di buon cuore che viene rapito da Sikes, un uomo alcolizzato e senza scrupoli. Fagin, il mandante del rapimento ha lo scopo di inserire Oliver nel giro del furto.
La vita di bambino è continuamente costellata da adulti e ragazzi crudeli e violenti. Oliver viene sfruttato, picchiato e mortificato. Il ragazzo conosce il degrado della società vittoriana, vive nei quartieri dove regna la violenza, la sporcizia e dove non si ha diritto all’infanzia.
Egli riesce a sopravvivere a questa situazione grazie ad alcuni uomini buoni che durante tutto il romanzo si contrappongono ad individui che vivono di espedienti e crimini. Tra questi c’è il signor Brownlow, un uomo molto gentile e disponibile con Oliver e che al termine del romanzo lo adotta, quasi preannunciando un’esistenza più giusta e serena.

Canto di Natale


Tra i romanzi di Charles Dickens da leggere non può certo mancare Canto di Natale. Narra la storia di Ebenezer Scrooge, un uomo d’affari, avaro ed egoista, che non riesce ad apprezzare i valori reali della vita e trascura gli affetti. Il protagonista mentre rientra a casa, durante la notte di Natale, incontra tre fantasmi che rappresentano il Natale passato, quello presente e il futuro. L’uomo ripercorre così la sua vita e le scelte che lo hanno portato ad essere l’uomo solo che è. La sua vicenda è dunque un’occasione per cambiare il futuro triste che gli viene mostrato dal fantasma del Natale futuro e diventare un uomo diverso.
Scrooge rappresenta per Dickens la classe borghese, indifferente a tutto e che vive un’ottusa esistenza fatta di privilegi. Egli è dunque un uomo che ha una vita infelice a causa delle sue scelte, ma che può sempre cambiare, delineando così una speranza anche per la società.

David Copperfield


David Copperfield è un ragazzo orfano di padre che cresce con la madre e la governante. La madre però si sente sola e decide di sposare un uomo che picchia ed umilia David. Il ragazzo viene mandato in collegio, un ambiente difficile dove però conosce Steerforth, un amico che lo aiuterà a vivere quella realtà. La madre di David muore e il ragazzo viene così mandato dal suo patrigno a lavorare in una fabbrica a Blackfriars, dove è costretto ad una vita durissima, fatta di dura fatica e stenti.
Il racconto apre uno squarcio nella vita dei bambini che nell’epoca industriale vivono quotidianità terribili nelle fabbriche. Le similitudini tra la vita del protagonista del romanzo David e quella di Dickens sono molte, entrambi infatti sono costretti a lavorare duramente in una fabbrica. David però, dopo non poche difficoltà, riesce a avere un lavoro dignitoso e a costruirsi una famiglia felice.

La bottega dell’antiquario


Il romanzo narra la storia di Nell, una ragazza orfana che vive con il nonno di cui si prende cura amorevolmente. Il nonno però è un giocatore d’azzardo che perde il suo patrimonio con un usuraio, un uomo senza scrupoli che li costringe ad abbandonare la bottega d’antiquariato dove vivono.
Inizia così per Nell e il nonno una vita di accattonaggio. Frederick, il fratello della ragazza, convinto invece che il nonno abbia raggranellato una piccola fortuna, li cerca per impossessarsi delle ricchezze. Nonno e nipote incontrano nel loro peregrinare molti personaggi, tra cui alcuni di buon cuore, come un signore anziano indicato come il “professore” che li accoglie e offre loro una bella abitazione in cui vivere. Tuttavia le difficoltà continuano, Nell si ammala a causa delle fatiche dei viaggi e alla fine muore facendo impazzire di dolore il nonno. Proprio in questo tragico stato lo trova Frederick che si convince così che non c’è alcuna ricchezza ad aspettarlo.